Ho cucinato poco e camminato tanto...ma ora purtroppo si ritorna alla vita normale..
Questa ricetta appartiene alla mia famiglia da sempre. Mio zio Franco, alla veneranda età di 89 anni, la spedì per lettera da Foggia a Torino nel lontano 2002. La lettera si perse in un cassetto fino a qualche giorno fa quando la trovai e decisi di provare a preparala.
La vera pizza è molto più grande di quella che ho fatto io
(esattamente il doppio) forse perché le famiglie una volta erano molto più
numerose, o forse perché si mangiava tutti insieme al pranzo di Pasqua.
Ingredienti per la frolla
75 gr di burro
100 gr di zucchero
250 gr di farina
Mezza bustina di lievito per dolci
1 uovo intero
1 tuorlo
La buccia grattugiata di mezzo limone
Latte tiepido per ammorbidire la pasta (io non ne ho messo)
Ingredienti per il ripieno
500 gr di ricotta di pecora
125 gr di zucchero a velo (io l’ho dimenticato ma il sapore
era ugualmente buono e la ricetta più light J)
3 tuorli
2 gocce di aroma di vaniglia
La buccia grattugiata di mezzo limone
2 cucchiai di gocce di cioccolato fondente
La buccia grattugiata di un’arancia ( o canditi come nella
ricetta originale)
Preparazione
Accendere il forno a 150 gradi.
Inserire gli ingredienti nel mixer nell’ordine in cui li ho
indicati e azionare le lame fino a che l’impasto non risulti molto solido. Poi
togliere “la palla” dal mixer e appoggiarla su un foglio di carta da forno.
Tagliare il composto a metà e con il mattarello fare due dischi di un
centimetro di spessore. Appoggiare il primo disco attaccato alla carta da forno
in una teglia di 24 cm di diametro e bucherellare con la forchetta. Dopo aver
messo da parte il secondo disco, iniziare a preparare il ripieno. In una boule
montare lo zucchero con le uova e
aggiungere la ricotta, il cioccolato,
l’arancia, il limone e l’aroma di vaniglia. Poi mischiare fino a che il composto
non risulterà omogeneo e versarlo nello
stampo sopra il primo disco di pasta. Infine prendere il secondo disco e
adagiarlo sopra il primo, facendo aderire bene i bordi. Infornare a 150 gradi per circa
40 minuti.
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