Come vi ho detto più volte adoro il basilico. Non so se
sapete che è originario dell’India e che il suo nome deriva dal greco e
significa pianta regale e maestosa. Non si sa esattamente perché il basilico
porti questo nome ma si immagina perché fu usato per produrre profumi per il re
oppure perché il suo nome fu confuso con quello del basilisco (creatura
mitologica greca descritta come un serpente dal veleno letale che aveva il
potere di uccidere con lo sguardo) di cui era considerato l’antidoto. Ne
esistono altre varietà oltre a quella genovese come per esempio quella greca,
quella messicana e quella thailandese.
Tornando noi avevo una splendida pianta di basilico sul
davanzale della finestra della mi cucina. Ogni giorno la innaffiavo e la potavo
con tanto amore. Poi sono andata in Spagna e quando sono tornata era quasi
morta. Non so come sono riuscita a resuscitarla ma non si è più ripresa dallo
shock quindi ho deciso di usare quasi tutte le sue foglie per un ultimo pesto.
Però sono concessa una variazione dalla ricetta originale: ho messo le mandorle
e non i pinoli.
Ingredienti per 2 persone
180 gr di spaghetti
60 foglie di basilico
4 cucchiai circa di olio evo
3 cucchiai circa di parmigiano reggiano
10 mandorle spellate
Una spruzzatina di aglio in polvere
Sale
Preparazione
Mettere l’acqua per la pasta. Lavare le foglie di basilico
asciugarle, metterle nel mixer e riporle in freezer per 5 -10 minuti. Poi aggiungere al basilico il
formaggio e le mandorle, frullare con il frullatore ad immersione aggiungendo
l’olio a filo. Il composto va frullato il giusto e con ingredienti freddi così
il basilico manterrà un colore brillante perché ossidarsi velocemente e a
diventare verde scuro. Io di solito lo frullo pochi minuti prima di servirlo.Se
volete frullarlo prima dovrete ricoprire la superficie di olio che lo manterrà
separato dall’aria e gli impedirà di scurire.
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