Translate

venerdì 26 aprile 2013

Branzini con pachino, capperi e olive taggiasche


So che molte persone non cucinano il pesce perché lo considerano complicato, ma in realtà è
davvero semplice. Ciò che è un po' più difficile è la pulitura dopo la cottura, ma il problema si può facilmente risolvere facendolo sfilettare dal proprio pescivendolo di fiducia. 
Bisogna solo ricordare di farsi lasciare la testa perché così il pesce risulterà più saporito.
Oggi ho comprato tre branzini e me lì sono fatti pulire dalle interiora e dalle squame.



Ingredienti per 3 persone

3 branzini puliti
3 cucchiai di olio evo
2 cucchiai di olive taggiasche snocciolate sott'olio
2 cucchiai di capperi sott'aceto
5 pomodori pachino
Poco aglio (io uso quello in polvere perché lo digerisco meglio)

Preparazione

Accendere il forno e  portare la temperatura a 180 gradi.
Versare l'olio in una teglia e porvi i branzini interi ( o i filetti), poi aggiungere l'aglio, i pachino, le olive e i capperi. 
Infornare per 25 minuti circa ( per i filetti potrebbe bastare anche un quarto d'ora).
Quando ci si accinge a cuocere il pesce bisogna ricordare poi che il tempo di cottura del pesce dipende dalle sue dimensioni e dalla freschezza. Un pesce grande deve cuocere per più tempo di quello piccolo e il pesce fresco cuoce più velocemente.
Una volta sfornato il pesce, aprire il branzino a libro infilando un cucchiaio e una forchetta nella pancia dividendolo in 2 filetti, se sono ancora rosa vuol dire che il pesce non è ancora cotto. Togliere la lisca, sollevandola delicatamente in modo che resti intera. Poi prelevare la carne che va dalla metà del pesce alla coda (dove la dove la polpa è meno piena di spine) inserendo il cucchiaio tra la polpa e la pelle facendo attenzione a non prelevare i bordi che sono pieni di spinette. Infine mettere i filetti in un piatto aggiungere i capperi, i pomodori, le olive e un po' di olio di cottura del pesce. 


La stella marina e il pesce palla...




Nessun commento :

Posta un commento