Ieri ero giù di corda.
Mi girava tutto storto. Odiavo tutto e tutti. Non avevo voglia né di uscire, né
di muovermi e tanto meno di cucinare. Ma la sera bisogna pur mangiare così mi
sono affidata ad un mio vecchio cavallo di battaglia perché avevo voglia di
qualcosa di familiare e di calorico che mi tirasse su il morale. Si perché quando
sono giù non riesco ad inventare, a pensare, a creare; l’atto di cucinare perde
quella valenza terapeutica che ha di solito su di me cioè di calmarmi, di
ispirarmi, di rendermi un tutt’uno con il mondo e i suoi componenti, così in questi momenti devo
mettere in tavola solo cose semplici o conosciute perché qualsiasi passo verso
il nuovo sarebbe un fallimento. Comunque alla fine la serata si è conclusa con
qualche etto in più ma con il morale più in alto. Tanto c’è sempre tempo perla
dieta no?:-)
Ingredienti
1 rotolo di pasta sfoglia già pronta
400 gr di zucchine
3 uova
100 gr di salmone affumicato
1 cucchiaio di parmigiano reggiano
1 cucchiaio di olio evo
1 pizzico di aglio in polvere
Sale
Pepe
Preparazione
Tirare fuori la pasta sfoglia dal frigo. Accendere il forno
a 200 gradi. Lavare, tagliare e cuocere le zucchine in una pentola antiaderente
con un cucchiaio di olio evo e un pizzico di aglio per 10 minuti. Sbattere le
uova, aggiungere il parmigiano il sale e il pepe. Tagliare a striscioline il salmone.
Quando le zucchine sono tiepide versarle nelle uova, aggiungere il salmone e
versare il tutto nello stampo in cui avrete posto la pasta sfoglia. Cuocere per
20 minuti e servire tiepida.