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sabato 27 luglio 2013

Fegatini di coniglio alla veneziana

In questi giorni di caldo africano ammetto di cucinare molto poco, ma dopo una infinità di piatti freddi ogni tanto mi va qualcosa di diverso la cui cottura deve durare veramente pochissimo. Così mi è tornato in mente un vecchio piatto che mi faceva sempre mia madre. Essendo un po’ anemica spesso ho dovuto aumentare la quantità di carne da mangiare e mi è stato consigliato di mangiare anche frattaglie, in particolare fegato di bovino. Io mi sono sempre rifiutata e mia madre tempo fa era riuscita a farmi mangiare quello di coniglio che in effetti ha un gusto molto più delicato e ha una cottura di soli 5 minuti. Il gusto di questo piatto mi era talmente piaciuto che a volte lo rifaccio quando ho voglia di qualcosa di facile e veloce.



Ingredienti per una persona

150 gr di fegato di coniglio
1/3 di una cipolla rossa
2 foglie di lauro
1 o 2 cucchiai di olio evo
Sale

Preparazione

In una padella mettere l’olio, la cipolla tagliata a pezzetti il lauro e il fegato tagliato a pezzetti. Per una cottura media (io non amo le cose al sangue) cuocere a fiamma vivace con il coperchio per 2 minuti, togliere dal fuoco, girare e continuare la cottura per altri 2, 3 minuti o fino alla cottura desiderata. Non cuocere comunque troppo perché diventerebbe troppo croccante.


mercoledì 24 luglio 2013

Calamari ripieni di cous cous e gamberi allo zafferano

Ho sempre fatto i calamari ripieni nella versione classica, ma questa volta avevo voglia di cambiare e siccome adoro il cous cous, i gamberi e lo zafferano ho pensato di abbinarli. L’unico problema è che è una ricetta un po’ lunga..Se volete una ricetta veloce potete limitarvi a fare il solo cous cous che dà la stessa soddisfazione della paella ma si fa nella metà del tempo e soprattutto si può mangiare freddo. Diciamo che può essere definito un cous cous paellato J



Ingredienti  per  2  persone

100 gr di cous cous precotto a grana media (se volete farlo da solo ce ne vanno 50- 60 gr a testa)
2 calamari grandi (circa 800 gr da pulire)
6 gamberi grandi
1 bustina di zafferano
3 filetti d’acciuga sott’olio
1 zucchina grande tagliata a pezzettini
Olio evo
Una noce di burro

Preparazione

Lavare i gamberi e farli bollire interi per 5 minuti. Tenere il fumetto (brodo dei gamberi) farlo raffreddare e filtrarlo passandolo in un colino fitto. Pulire i gamberi e farli a pezzetti togliendo la testa, la corazza e l’intestino ( filetto nero che troverete sulla schiena incidendo leggermente la carne). Pulire i calamari oppure comprateli già puliti (J). In un pentolino di 10-15 cm di diametro portare il brodo dei gamberi più dell’acqua ( in tutto 3-4 dita di liquidi) ad ebollizione con 2 cucchiai d’olio (uno a persona). Quando l’acqua bolle spegnere e aggiungere il cous cous e sgranarlo con una forchetta poi aggiungere la noce di burro e lo zafferano. In una padella spezzettare le acciughe e aggiungere il cous cous, i pezzi di gamberi, la zucchina tagliate a pezzettini  e i tentacoli e far saltare qualche minuto aggiungendo dell’acqua se è troppo asciutto.

Se volete solo il cous cous paellato la ricetta è finita, se volete continuare riempite i calamari per tre quarti e chiudeteli con uno stecchino, poneteli in una padella con un po’ di olio evo , rosolateli, irrorateli con mezzo bicchiere di vino bianco e cuoceteli per  15 minuti. Vi avviso che a differenza della cottura in pentola a pressione, la cottura in padella renderà il calamaro croccante e non tenero. 


martedì 23 luglio 2013

Involtini di prosciutto cotto, fagiolini e ricotta

Come avrete capito in questo periodo sono latitante perchè è un momento frenetico..Non dormo, non mangio, non faccio altro che correre come una pallina impazzita di qua e di là senza peraltro concludere molto..Quindi la sera arrivo a casa sudata, stremata e ho voglia solo di qualcosa di velocissimo e fresco.Così le ricette diventano ancora più veloci del solito..Questa l’ho inventata proprio ieri sera..



Ingredienti per 6 involtini

150 gr di prosciutto cotto o 6 fette tagliate non sottili
400 gr di fagiolini
200 gr di ricotta
Olio evo
Sale

Preparazione


Lavare e pulire i fagiolini e lessarli per 6 minuti dal sibilo in pentola a pressione. Scolarli e farli raffreddare al naturale o sotto l’acqua corrente fredda. Condirli con poco olio e sale. Poi adagiare le fette di prosciutto su un piano, spalmare la ricotta su ogni fetta e porre al centro di ognuna fetta un mazzetto di fagiolini. Infine arrotolate le fette su se stesse. Se volete servirle in maniera diversa tagliatele a rondelle e disponetele a forma di fiore.


venerdì 19 luglio 2013

Crostata di mirtilli freschi

Fare la crostata di mirtilli freschi è sempre stato il mio sogno nel cassetto. Quello che non mi convinceva era dover fare una crema da mettere sotto i mirtilli, cuocere la pasta frolla a parte e dover perdere un sacco di tempo nell'assemblaggio.. Poi mia madre mi ha regalato un barattolo di marmellata di mirtilli fatta in casa e mi è venuta l’ispirazione. Usare la marmellata mi avrebbe permesso di dare gusto ai mirtilli, di farli caramellare e di cuocere tutto insieme perdendo il meno tempo possibile. Così ho seguito il mio istinto ed è venuta veramente buona.



Ingredienti per la frolla

100 gr di burro
100 gr di zucchero
250 gr di farina
Mezza bustina di lievito per dolci
1 uovo
1 tuorlo
La buccia grattugiata di un limone

Ingredienti per il ripieno

200 gr di mirtilli freschi
150 gr di marmellata di mirtilli

Preparazione

Accendere il forno a 170 gradi.

Mettere nel mixer gli ingredienti nell'ordine in cui sono elencati e frullare a velocità massima con le lame fino ad ottenere la classica palla. Poi dividere il composto in due parti: una leggermente più grande per la base e una più piccola per le striscioline che comporranno il cancelletto. Stendere la pasta appoggiandola direttamente sulla carta da forno, cercando di darle una forma rotonda. Poi appoggiarla nella teglia e controllare che sia leggermente più grande della base della stessa in modo che si formino dei bordini laterali, e cospargerla con metà della marmellata. Poi aggiungere i mirtilli lavati e asciugati e aggiungere la restante metà della confettura. Infine con la pallina più piccola fare otto strisce, porle sulla torta e infornare a 170 gradi per circa 40 minuti.

mercoledì 17 luglio 2013

Maccheroni con rucola e pistacchi

La rucola mi ricorda mia nonna che preparava sempre la pasta con la rucola, i pomodorini freschi e le patate. Io ero piccola e non capivo perché bisognasse rovinare una pasta al pomodoro e patate con la verdura. Per fortuna, lei bolliva le foglie di rucola con la pasta lasciandole intere così per me era facile scartarle. Ieri avrei voluto preparare questa fantastica ricetta della tradizione pugliese ma mi trovavo a corto di pomodorini e avanzavo invece dei pistacchi, quindi ho deciso di provare un’altra alternativa al pesto ossia un frullato a base di rucola, pistacchi ed olio. Non ho messo pecorino perché non ne avevo e comunque volevo qualcosa di leggero. La ricetta è molto fresca e veloce.



Ingredienti per 2 persone

180 gr di maccheroni
50 gr di rucola lavata e asciugata
50 gr di pistacchi (da sbucciare) privati del guscio
Mezzo bicchiere di olio evo
Aglio in polvere

Preparazione

Mettete a bollire l’acqua per la pasta. Nel mixer ad immersione mettete tutti gli ingredienti e frullate. Quando scolate la pasta rimettetela nella pentola e aggiungente il composto. Girate e servite guarnendo con rucola e qualche pistacchio. Io non ho aggiunto sale nel composto perchè i pistacchi sono già salati, ma considerando che non c'è formaggio forse un po' di sale ci andrebbe.



venerdì 12 luglio 2013

Involtini di melanzane grigliate, bresaola e philadelphia

Ieri sera ero veramente di corsa. Il frigo era vuoto, io avevo fame ed  ero stanca: insomma un disastro. Così non ho fatto altro che assemblare ciò che ho trovato in frigo: una melanzana, bresaola, Philadelphia. Non ci avrei scommesso un euro ma alla fine il gusto era buono. Forse è così che nascono le ricette migliori..va be’ adesso non esageriamo! J



Ingredienti  per  9 involtini

1 melanzana scura grande
1 confezione di Philadelphia light
1 confezione di bresaola da 120 gr tagliata sottile
1 cucchiaino di olio evo per la piastra

Preparazione
Lavare e tagliare le melanzane nel senso della lunghezza a fette sottili. Oliare la piastra con poco olio e quando è calda grigliare le verdure.
Poi farle raffreddare per 5 minuti, spalmate su ciascuna fetta un cucchiaio di Philadelphia e appoggiarvi sopra una o 2 fette di bresaola, poi aggiungere ancora un cucchiaino di Philadelphia e avvolgere la fetta di melanzana su se stessa. Io ero di corsa e ho lasciato la maggior parte dei rotoli interi. Tornando indietro li taglierei tutti a fette cioè a rondelle come quello in primo piano nella foto perché visivamente il risultato sarebbe sicuramente migliore.


giovedì 11 luglio 2013

Barchette di peperoni al nasello su salsa all'aglio

So che è luglio e in pochi hanno voglia di accendere il forno, ma in questo periodo mi vengono solo in mente ricette che implicano l’uso di questo elettrodomestico. Diciamo che questa ricetta una volta cotta può essere tranquillamente servita a temperatura ambiente però il forno va acceso, è vero.
L’idea per questa ricetta mi è venuta in mente unendo tre elementi: i peperoni al forno con capperi, mollica e tonno che fa mia madre;
i peperoni alla bagna cauda light di mia cognata e il nasello surgelato (che dovevo far fuori e che ho già fatto in innumerevoli modi e su cui volevo innovare).
Il risultato è stato abbastanza buono anche se mi è stato contestato che la ricetta forse è un po’ invernale..




Ingredienti per 2 persone

300 gr di nasello surgelato
2 peperoni
Pan grattato q.b.
Capperi q.b.
Olio evo q.b.
Sale
150 ml di panna fresca
3 acciughe sott’olio

Preparazione


Far scongelare i filetti di nasello per 1 ora, in modo che sia possibile tagliarli. Lavare i peperoni,  tagliarli a metà nel senso della lunghezza eliminando il gambo, i semini e i filamenti bianchi all'interno. Prendere le quattro metà e mettere il nasello all'interno, tagliandolo a metà se la barchetta è troppo piccola (come la mia). Girare i filetti nell'olio, aggiungere i capperi, l’aglio in polvere,il  pangrattato e il sale. Mettere le barchette in una teglia unta d’olio e far cuocere per  25-30 minuti. Dopo venti minuti tirare la teglia fuori dal forno e svuotare i peperoni dall'acqua del pesce lasciandola sul fondo della teglia e cuocere per altri 5- 10 minuti. Mentre il pesce cuoce preparare la salsa. In un pentolino sminuzzare i filetti d’acciuga, aggiungere una spruzzatina di aglio in polvere e la panna. Cuocere a fuoco le medio fino a quando la salsa non si addensa. Infine impiattare mettendo la salsa nel piatto e appoggiando sopra la barchetta. Volendo la si può mettere un po’ di salsa anche all'interno del peperone. Il peperone può essere servito a temperatura ambiente ma la salsa è meglio che sia tiepida.