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giovedì 4 luglio 2013

Pizza senza impasto

Il grande impastatore della mia famiglia è mio marito perché io odio sporcarmi le mani. Lui però è lo specialista degli agnolotti. Io in particolare odio quando la pasta mi si appiccica alle dita per cui quando ho sentito parlare di questa ricetta senza impasto da una mia cara amica sono subito andata su internet ad indagare e ho scoperto un mondo.
Quello che mi fa impazzire è che, almeno durante la prima fase, si può impastare con un cucchiaio di legno e che l’operazione richiede solo 10 minuti.
Delle decine di ricette diverse mi è piaciuta tanto una ricetta scovata su Cookaround  perché almeno l’ impasto iniziale è molto veloce e  la lievitazione richiesta è molto lunga. Ma perchè la lievitazione lunga? Perché si mormora che più la pasta lievita più la pizza è digeribile. Comunque cominciamo dall’inizio.


Ingredienti per  6 pizze sottili

1 kg di farina 0 o manitoba
560 ml di acqua tiepida
1 cucchiaino scarso di lievito Mastrofornaio
2 cucchiaini di zucchero
3 cucchiaini di sale
1 cucchiaio di olio evo



Preparazione

L’impasto va preparato la sera prima della cena perché deve lievitare 18-24 ore.
In un contenitore grande unire 750 gr di farina, il lievito, lo zucchero e il sale. Dopo aver mescolato aggiungere lentamente l’acqua tiepida e impastare aiutandosi con una frusta e un cucchiaio di legno incorporando tutta la farina. Poi trasferite l’impasto in un contenitore pulito e chiuso. Mi raccomando usate un contenitore grande perché l’impasto triplicherà la sua grandezza. Dopo 18- 24 ore reimpastare con le mani (purtroppo) aggiungendo i restanti 250 gr di farina o farina fino a che la pasta non si appiccica più alle mani.
Piccola parentesi. Secondo me devo aver sbagliato qualcosa perché questo secondo impasto non era previsto dalla ricetta originale, ma ho dovuto farlo perché la pasta si presentava troppo appiccicosa. Quindi la prossima volta metterò nel contenitore direttamente le dosi che ho messo questa volta ma tutte subito sperando che, come diceva la ricetta che ho copiato, poi la pasta sia già pronta da stendere.
Quindi dopo aver reimpastato il tutto, formare 6 panetti e metterli su una spianatoia coperti da un canovaccio. Farli lievitare ancora per un’ora poi fare 6 pizze mettendo la pasta in 6 teglie tonde e allargandola con le mani (io ho usato le teglie di alluminio usa e getta e mi sono trovata molto bene).
Non ci crederete ma  a questo punto ( finalmente!) la pasta si stende con estrema facilità e potrete fare le pizze sottili come quelle della pizzeria!
 Infine condire ed infornare per circa 15 minuti a forno già caldo a 220°. Il tempo di cottura può variare perché dipende dal forno e dallo spessore della pasta.
Ultimo dubbio..Quando mettere la mozzarella?C’è chi l’aggiunge a metà cottura io l’ho messa subito ed è venuta un po’ bruciacchiata ma buona. Secondo dubbio: che mozzarella usare?Io ho notato che più è buona più è acquosa. C’è poi chi usa quella in panetti…A voi la scelta.
Un bacio e a presto

Flo


mercoledì 3 luglio 2013

Frittata di zucchine e ricotta al forno

Ieri sera ero proprio nelle curve e non sapevo che cucinare. Poi mio marito, che si era strafogato la pizza a pranzo, mi aveva fatto l’esplicita richiesta di qualcosa di leggero. Io al contrario, reduce da una settimana di dieta, avevo voglia di qualcosa di sfizioso. In più non avevo scongelato niente e pochi ingredienti facevano capolino dal mio frigo. Così ho pensato ad una frittata ma non potevo friggerla. Allora ho saltato in padella solo le zucchine poi ho sbattuto le uova e aggiunto la ricotta. Unico neo il tempo di cottura: 20 minuti! Il lato positivo? Mentre la frittata cuoceva io ho fatto la lavatrice e giocato con mia figlia.



Ingredienti per 3 persone

400 gr di zucchine
4 uova
3 cucchiai di ricotta
1 cucchiaio di parmigiano reggiano
Un pizzico di aglio in polvere
2 cucchiai di olio evo
Sale
Pepe bianco

Preparazione

Accendere il forno a 170 gradi. Lavare le zucchine e tagliarle a rondelle. Far soffriggere le zucchine nell’olio e aglio per  5 minuti. Poi aggiungere il coperchio e continuare la cottura per altri 5 minuti. Sbattere le uova con il sale, il pepe, il parmigiano ed infine aggiungere la ricotta. Quando le zucchine sono pronte lasciarle raffreddare per qualche minuto e aggiungerle al composto. Mettere in una teglia la carta da forno e versare la frittata. Cuocere con forno ventilato per 20 minuti. Una volta pronta spegnere il forno e farla raffreddare per 5 minuti in forno. Dicono sia più buona servita fredda…Ma chi ha mai avuto tempo di farla raffreddare?:-)

lunedì 1 luglio 2013

Torta morbidissima alle pesche

Quest’estate a causa del mal tempo il contadino non ha portato le pesche fino a ieri. Siccome avevo una voglia tremenda di pesche le ho comprate al supermercato ma purtroppo non sono state all’altezza delle mie aspettative. Dopo una settimana che le avevo nel frigo erano ancora dure così ho deciso di fare una torta di pesche. Mi sono documentata un po’ poi alla fine ho deciso per una variazione di una vecchia ricetta che non prevedeva il fatto che le pesche fossero tutte al fondo per poi rovesciarla.



Ingredienti
5 pesche noci piccole o 3 grandi ( 500-600 gr da sbucciare) un po’ dure
3 uova
200 gr zucchero
240 farina
125 ml latte
125 ml olio di semi
2 gocce di vaniglia
1 bustina di lievito

Preparazione
Mettere in una teglia rotonda la carta da forno, tagliare le pesce a fettine di un centimetro di spessore, privandole della pelle e del torsolo e adagiatele sul fondo formando dei cerchi concentrici.

Montare le uova con lo zucchero, aggiungere la farina (in cui avrete setacciato il lievito), il latte, l’olio e la vaniglia. Infine versare il composto sulle pesche e cuocere a 170 gr per 40- 45 minuti. Il composto è un po’ morbido quindi prima di sfornare fate la prova stecchino. Fate raffreddare e poi girate la torta e staccate con calma la carta da forno.


sabato 29 giugno 2013

Insalata di polpo e songino

Ieri è stata una giornata campale. Avevo settemila cose da fare e sapevo, già dal pranzo, che sarei rientrata tardi la sera, ma che a mio marito sarebbe piaciuto qualcosa di sfizioso da mangiare, quindi non potevo ripiegare su un piatto di pasta. In più, io avevo tanta voglia di qualcosa di fresco, di estivo e di leggero.  Così ho pensato al polpo con le patate. Però io sono in un periodo di dieta ferrea, quindi meno carboidrati mangio e meglio è. Infine la ricetta del polpo con le patate mi ha un po’ stufato così ho pensato all’insalata: fresca, già lavata, già pronta..Questo piatto infatti si può preparare anche la sera prima per il giorno dopo ed è ipocalorico. Volendo si possono aggiungere anche dei pomodorini e delle altre verdure per renderlo ancora più colorato.



Ingredienti per  3 persone

1 busta di songino già lavata da 125 gr
1 polpo da 1 kilo circa
5 bicchieri di acqua
1 spruzzatina di aglio in polvere
4 cucchiai di olio evo
4 cucchiai di aceto di mele
1 foglia di alloro
Sale
Pepe

Preparazione


Mettere il polpo nella pentola a pressione aggiungere 5 cucchiai di acqua, una spruzzatina di aglio, l’alloro e un po’ di pepe e cuocete per  30 minuti dal sibilo. Poi preparare una vinaigrette con l’olio, il sale,  l’aceto un po’ di aglio e mischiare in una ciotola fino a che non otterrete una salsa omogenea. Quando il polpo è cotto farlo raffreddare nella sua acqua e poi tagliarlo a tocchetti. Infine mettere il polpo tagliato in una boule e condirlo con la vinaigrette. Al momento di servire mettete in ogni piatto la metà del songino e versare sopra il polpo condito.

giovedì 27 giugno 2013

Mezze maniche in barca (con vongole, panna e prezzemolo)

Questa ricetta mi evoca ricordi estivi legati alla mia infanzia. Quando ero piccola, infatti, sono andata per anni in vacanza all'Isola d'Elba. Ricordo che emozione fu prendere il traghetto la prima volta, ricordo l'isola così verde e profumata e le continue curve in macchina per raggiungere qualunque posto. Ricordo anche che alcune sere i miei genitori mi portavano a cena fuori in posti bellissimi e suggestivi e che il mio preferito era un traghetto, costantemente attraccato alla riva, il cui interno era stato trasformato in un ristorante. In questo posto da sogno io ordinavo sempre le penne in barca.



Ingredienti per 3 persone

200 gr di mezze maniche o penne
1 vasetto di vongole
2 acciughe sott'olio
1 confezione di panna fresca
1 cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato
1/2 bicchiere di vino bianco 
1 mazzetto di prezzemolo
1 spruzzatina di aglio in polvere
1 spruzzatina di pepe bianco
3 cucchiai di olio evo

Preparazione

Tagliare finemente il prezzemolo e mettere l'acqua per la pasta. In una padella antiaderente far soffriggere l'aglio, il prezzemolo, il pepe e le acciughe spezzettate per qualche minuto. Poi aggiungere le vongole (precedentemente scolate e sciacquate in uno scolapasta) e sfumare con il vino bianco. Dopo 5 minuti aggiungere la panna fresca far rapprendere 2 minuti e spegnere. Poi aggiungere il parmigiano, girare e scolare la pasta. Versare la pasta scolata nella padella saltare leggermente e servire.

giovedì 20 giugno 2013

Sottilissime di pollo al latte e salvia

Devo ammettere che ho un po' abbandonato il blog, ma sono al mare e mi sento tranquilla e rilassata come un gatto al sole..Non che che io non prepari come sempre due pasti al giorno ma sono cose talmente frugali che non faccio neanche in tempo a fotografarli che sono già stati spazzolati..Avevo fatto buoni propositi prima di partire, ma si sa in vacanza, se si sta bene, si perde la cognizione del tempo e dello spazio e così è successo a me. Per fortuna ho una ricetta che avevo preparato ancora a casa. Una cosa veramente veloce e neanche tanto insolita. Siccome stavo per partire, dovevo fare fuori un quarto di litro di latte parzialmente scremato così ho deciso di fare la carne al latte, che normalmente richiede mezzo litro di latte intero..Non è venuta male ma ha fatto poca cremina..L'idea nuova è stato aggiungere la salvia che gli ha dato quel sapore un po' speciale..


Ingredienti per 2 persone

400 gr di fettine di pollo
2 cucchiai di farina
4 foglie di salvia
4 cucchiai di olio evo
Mezzo litro di latte intero
Aglio in polvere

Preparazione
Battere la carne e tagliarla a fettine non troppo grandi. Infarinare le fettine, far soffriggere l'aglio 1 minuto nell'olio aggiungere le fettine e farle soffriggere da entrambi i lati poi aggiungere il latte e la salvia. Poi cuocere  fino a che il latte non si è rappreso formando una deliziosa cremina al gusto di salvia.

lunedì 17 giugno 2013

Tonno impanato in semi di lino e sesamo

Nonostante mi piaccia molto cucinare e mangiare pesce, molluschi e crostacei e sappia che il pesce azzurro fa molto bene alla salute, non amo particolarmente mangiare il tonno. I miei invece lo adorano. Lo preferiscono alla griglia, appena scottato, condito solo con un po' di olio a crudo. Stufa di questa ricetta ho deciso di provare a farlo impanato con questo fantastico preparato di semi che ho trovato al supermercato. In realtà il preparato è indicato per la carne e consiglia di impanarla passandola prima nell'uovo o nel latte ma io l'ho passato solo nell'olio e l'ho usato per il tonno ed è venuto veramente buonissimo.



Ingredienti per 2 persone
2 fette di tonno fresco
Semi di sesamo e lino
4 o 5 cucchiai di olio evo

Preparazione
Passare le fette di tonno nell'olio evo e poi nei semi di lino e sesamo schiacciandolo con le mani in modo che aderiscano bene. Poi mettere 3 cucchiai di olio evo in una pentola antiaderente e, dopo qualche minuto quando l'olio sarà caldo, cuocere le fette di tonno non più di 3 minuti per lato o comunque fino a quando l'impanatura sarà dorata ma non troppo altrimenti il pesce risulterà un po' secco. Facile no?